In questi giorni l’indice VIX, che misura la volatilità attesa dell’indice S&P della borsa americana espressa dal prezzo delle opzioni sullo stesso indice, sta toccando nuovi minimi dell’anno e si sta portando nella zona di minimo compresa fra 10 e 12% all’interno della quale è stato solo due volte negli ultimi 23 anni, e cioè fra il 1993 e il 1995 e fra il 2005 e il 2007.
La volatilità implicita nei prezzi delle opzioni è in linea con quella registrata nell’ultimo anno dall’indice (circa 13%), ma è decisamente più bassa della media storica, pari al 18,5%.
Anche la volatilità implicita delle opzioni sull’indice STOXX 50 delle borse europee è sui minimi degli ultimi cinque anni, ma è comunque su valori più alti (circa 17%) e contrariamente all’indice americano è ancora lontana dai minimi storici del 2005, quando arrivò al 12%.
Valori così bassi rendono meno interessanti tutte le strategie che vendono volatilità e rendono invece opportune strategie di copertura, o diretta o indiretta. is website up . Rixronettafo
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